I PROGRESSI DELL’IMPLANTOLOGIA DENTALE
L’impianto dentale è una radice artificiale in titanio che viene utilizzato per sostituire uno più denti naturali mancanti o gravemente danneggiati e non più recuperabili.
La funzione dell’impianto è quella di sostenere la protesi che, in base al numero di denti da sostituire, può essere una corona singola, un ponte composto da più elementi o un’intera arcate dentaria.
Nei pazienti totalmente edentuli, ossia senza denti, o con denti compromessi e non salvabili, è possibile ristabilire la funzionalità e l’estetica della bocca mediante una nuova tecnica implantolo-protesica che permette, posizionando 4 o 6 impianti, di riabilitare un’intera arcata dentale con denti fissi.
Questa innovativa procedura permette di evitare di ricorrere ad una dentiera mobile, con i disagi ad essa correlati e di avere dei denti fissi in circa 24 ore.
La metodica è semplice e veloce; è necessaria una prima visita per studiare il caso del paziente e una volta valutata la fattibilità dell’intervento vengono effettuati tutti gli esami necessari (radiografia panoramica, tac 3D, foto intraorali ed extradotali e scansioni/impronte) per poter poi programmare l’intervento.
L’intervento chirurgico solitamente non richiede rigenerazione ossea poiché la tecnica prevede l’inserimento degli impianti in posizioni e con inclinazioni strategiche; questo rendendo la procedura più semplice e meno invasiva.
Durante tutto l’intervento il paziente non prova dolore, ansia e stress poiché l’intera procedura viene eseguita in sedazione cosciente mediante la somministrazione di farmaci ansiolitici.
Questa condizione di rilassamento crea una stabilizzazione della pressione arteriosa, un minor sanguinamento durante l'atto terapeutico e una maggior collaborazione del paziente durante tutta la durata dell’intervento chirurgico.
Un altro vantaggio della sedazione cosciente è l'amnesia associata, che permette al paziente di conservare un ricordo più positivo della terapia chirurgica svolta.
Inoltre, il monitoraggio constatate e non invasivo dei parametri vitali del paziente rappresenta un ulteriore garanzia di sicurezza.
Ad intervento terminato si acquisiscono le impronte digitali delle arcate per poter realizzare e consegnare il giorno successivo i denti provvisori fissi avvitati agli impianti posizionati.
A distanza di tre-quattro mesi dall’intervento, vengono realizzati i denti definitivi fissi che sono altamente naturali, estetici e resistenti.
I benefici di questo tipo di intervento sono molteplici: in primo luogo ristabilire una corretta masticazione e funzionalità del cavo orale, in secondo luogo migliorare l’autostima e la sicurezza in sé stessi aumentando la soddisfazione per la propria immagine.

